lunedì 4 agosto 2025

Recensione "Collided" di Lauren Asher


 Titolo: Collided

Autore: Lauren Asher
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 25 Luglio 2025

 

Sophie Mitchell è cresciuta seguendo le regole dettate da suo padre, il team manager della scuderia Bandini di Formula 1, e ora è stanca di comportarsi da brava ragazza, degli insipidi fidanzati del college, e di studiare materie scelte per compiacere il padre. Complice qualche bicchiere di troppo, Sophie si ritrova a stilare una lista di avventure e prime volte da vivere, qualcuna più piccante delle altre. Il primo passo sarà convincere il papà a portarla con sè per l'itinerario del Mondiale di Formula 1, poi non resterà che iniziare a spuntare ogni casella della lista… magari con l'aiuto di un pilota dagli occhi color ghiaccio e il sorriso malizioso. Liam Zander, pilota di punta della scuderia McCoy, è un re delle piste, con il mondo ai suoi piedi. Quando una tragedia lo costringe a mettere tutto in discussione, la sua vita privata inizia a deragliare e la sua pessima reputazione finisce per incidere sulla sua carriera. Con il posto in scuderia a rischio, Liam deve mettere un freno alla sua vita da libertino: è il momento peggiore in assoluto per incontrare una ragazza che incarna tutte le sue fantasie. Sophie, giovane, vivace e bellissima, rappresenta la scuderia rivale e Liam deve starle alla larga a tutti i costi. Nonostante tutto, il pilota è deciso ad aiutarla a vivere tutte le esperienze della lista, soprattutto quelle più spicy, ma come fare se Sophie lo ha relegato al ruolo di amico? Sophie, infatti, non ha intenzione di diventare l'ennesima tacca sulla cintura di un pilota dalla reputazione di Liam. Eppure lui è intelligente, spiritoso e dal fascino magnetico, nasconde molto di più del dongiovanni che lascia trasparire. Essere amici è tutto ciò che Sophie può concedere al suo cuore, perché trascorrere del tempo insieme è naturale quanto respirare. Tenere a bada la chimica esplosiva tra Sophie e Liam diventa ogni giorno più difficile e rischioso, perché in ballo non c'è solo la carriera di Liam e il futuro della loro amicizia, ma due cuori che battono all'unisono… e che rischiano di frantumarsi alla velocità di una monoposto di Formula 1.

IL MIO VOTO


Sophie è cresciuta seguendo le regole di suo padre, il team manager della scuderia Bandini, e questo significa che è sempre stata una brava ragazza e soprattutto ha scelto un’università che piacesse a lui per non deluderlo, mettendo da parte i suoi desideri come focalizzarsi sull’arte. Il risultato è che ora Sophie sente la necessità di non seguire più le solite regole e stila una lista di cose che vuole assolutamente fare, prima tra tutte convincere il padre a portarla con sè per l’itinerario del Mondiale di Formula 1, cosa che le riesce e da lì è solo l'inizio, perchè vuole spuntare tutte la lista. Qui incontra Liam, un pilota della scuderia McCoy e quindi del nemico che è molto famoso per gli scandali della sua vita privata. 
Liam non ama impegnarsi e non crede nell’amore, anche se ultimamente le sue avventure lo hanno fatto finire nei guai, continua a voler stare lontano dal provare sentimenti. 
Eppure quando Sophie entra nella sua vita, resisterle è difficile, specie quando trova la sua lista e si offre di aiutarla, ovviamente come amici, perchè non è in grado di dare di più.
 Sarà l’inizio per loro di un’amicizia particolare che può finire in qualcosa di più o rovinare tutto per sempre…
Sophie è un personaggio che si adora fin da subito: una ragazza che mette allegria e che è davvero una buona amica, qualcuno che però deve trovare il coraggio di dire al padre cosa vuole davvero perchè altrimenti rischia di non fare quello che vuole nella vita.
Nei primi capitoli invece abbiamo modo di capire Liam e la sua avversione per i sentimenti: è un ragazzo cresciuto in una famiglia piena di amore, i suoi genitori ancora oggi dimostrano continuamente di amarsi, ma lui ha sofferto ed è convinto che nulla valga quella sofferenza, ecco perchè evita l'amore, ma quando si incontra la persona giusta si sa che tutto può cambiare.



Collided è il secondo romanzo di Lauren Asher che si svolge nel mondo della Formula 1 e supera di gran lunga il primo libro della serie. Qui abbiamo un friends to lovers molto slow burn dove la relazione tra Sophie e Liam si costruisce pagina dopo pagina ed è impossibile non fare il tifo per loro. Amare Sophie è facile: è una ragazza semplice che vorrebbe solo essere se stessa, cosa a volte difficile perché teme di deludere il padre, e per quanto sia una brava ragazza a volte non vuole seguire le regole e la sua amicizia con Liam le permette di essere libera di osare. 
Dal canto suo, Liam è un ragazzo che ha sofferto per amore/amicizia e da quel momento evita i sentimenti anche se con Sophie è difficile non provarne e la parte bella del romanzo è vedere il suo personaggio svilupparsi, sbagliare e crescere e accettare nuovamente quella parte di sé di cui ha tanta paura. 
Collided secondo me funziona proprio per il rapporto di amicizia che nasce tra Liam e Sophie: ovviamente si comprende fin da subito che c'è dell'attrazione tra loro ed è Sophie la prima a mettere dei paletti e a voler solo essere amica di Liam, cosa che il ragazzo accetta solo perchè non vuole perderla e penso che già questo faccia capire tanto, soprattutto conoscendo la storia di Liam.
Sono i loro battibecchi, il loro evitare a tutti i costi l'attrazione che sentono, lo stuzzicarsi continuamente e l'esserci l'uno per l'altra a rendere questo romanzo così bello, a spingere a continuare a leggere sempre di più perchè si vuole vederli insieme ovviamente.
E attraverso il punto di vista di entrambi, abbiamo modo di sapere esattamente cosa stanno pensando e come piano piano il loro rapporto si evolve sempre di più,diventando qualcosa di speciale.
Collided è un romanzo che spesso fa sorridere ma ammetto di essermi anche commossa in alcuni punti, qui la Lauren si è davvero superata e dovete assolutamente leggerlo per amare questa storia!


giovedì 31 luglio 2025

Recensione "Il patto di mezzanotte" di C.L. Polk

    



 Titolo: Il patto di mezzanotte
Autore: C.L. Polk
Editore: Ne/On
Genere: Fantasy Romance
Data di uscita: 16 Luglio 2025

 

Beatrice Clayborn è una strega che pratica la magia in segreto, terrorizzata dal giorno in cui verrà ingabbiata da un vincolo matrimoniale che le toglierà tutti i poteri per proteggere i suoi futuri figli. Sogna di diventare una maga a tutti gli effetti e di perseguire la magia per vocazione, come fanno gli uomini, ma la sua famiglia ha puntato tutto su di lei per prepararla alla stagione delle contrattazioni, quando giovani donne e uomini facoltosi si riversano in città per negoziare i matrimoni migliori. I Clayborn sono fortemente indebitati e solo Beatrice può salvarli, assicurando un matrimonio vantaggioso prima che i creditori vengano a reclamare. Grazie a un colpo di fortuna, Beatrice trova un grimorio che contiene la chiave per diventare una maga, ma prima di poterlo acquistare, una rivale le sottrae il libro dalle mani. Beatrice evoca uno spirito per aiutarla a recuperarlo, ma la sua nuova alleata esige un compenso: il primo bacio di Beatrice... con il fratello della sua avversaria, l’affascinante, premuroso e favolosamente ricco Ianthe Lavan. Più Beatrice si trova invischiata con i Lavan, più la sua decisione diventa difficile: se lanciasse l’incantesimo per diventare una maga, devasterebbe la sua famiglia e perderebbe l’unico uomo che l’abbia mai vista per quello che è; ma se si sposasse, anche per amore, sacrificherebbe la sua magia, la sua identità e i suoi sogni. Come scegliere solo una delle due, sapendo che rimpiangerà per sempre la strada non intrapresa?

IL MIO VOTO


Beatrice Clayborn è una strega che pratica la magia in segreto: sogna di diventare una maga a tutti gli effetti ma purtroppo nel suo mondo questo non è contemplato per le donne, che non possono fare altro che sposarsi e formare una famiglia e solo molti anni dopo aver avuto dei figli, sarà possibile per loro entrare di nuovo in possesso di una piccola parte di magia, cosa che si fa per proteggere appunto i figli prima che nascano dagli spiriti.
Beatrice quindi non vorrebbe sposarsi ma non farlo significa condannare la sua famiglia, visto che il padre ha fatto degli investimenti sbagliati e ha molti debiti e tutto quello che aveva lo ha investito per Beatrice, per permetterle di trovare un marito e per quanto abbia voglia di cambiare le cose, Beatrice non sa se vale la pena pagare un prezzo così alto per la sua libertà.
Nel frattempo cerca in tutti i modi un grimorio che le permetta di accedere in toto alla magia ma prima di riuscire a prenderlo, incappa nei fratelli Lavan e in particolare in Ysbeta che la batte sul tempo. Le due poi hanno modo di ritrovarsi e di capire che insieme possono dare vita ad un'alleanza interessante, ma a complicare il tutto c'è Ianthe, il fratello di Ysbeta, che si dimostra sempre più interessato a Beatrice e la ragazza non riesce a resistergli.
La sua scelta quindi tra essere libertà ma con la sua magia e sposarsi, avendo accanto Ianthe e facendo contenta la sua famiglia, si fa sempre più difficile...
Beatrice è un personaggio sicuramente interessante: lotta per la sua libertà e per cambiare le cose, ma non sempre lo fa stando dalla parte del giusto e quindi non è facile stare sempre dalla sua parte, è sicuramente imperfetta ma rappresenta un personaggio pronto a combattere per il suo futuro. Ho apprezzato la sua amicizia con Ysbeta e la loro voglia di sfidare il loro tempo, così come è impossibile resistere a Ianthe perchè dice sempre le cose giuste e si dimostra un ragazzo da tenere accanto. 

Il patto di mezzanotte è un fantasy romance regency e standalone, come si può non essere incuriositi da questa storia?
La scelta di un'ambientazione regecy gioca un ruolo importante nella lettura perchè abbiamo una protagonista che deve assolutamente sposarsi non solo perchè è così che funziona il suo  mondo, dove una donna non può certamente restare zitella, ma per la nostra eroina Beatrice è imperativo trovare marito per salvare la sua famiglia, visto che il padre ha fatto una scommessa azzardata su un affare che gli ha fatto perdere molti soldi e ora ha molti debiti, che continua ad accumulare per permettere alla ragazza di trovare un marito che possa sistemare la loro situazione disperata.
Allo stesso tempo abbiamo un worldbuilding fantasy dove esiste la magia, in particolare la magia per vocazione che però solo gli uomini possono usare, infatti le donne che usano la magia non sono ben viste e soprattutto questa diventa pericolosa quando esse sono incinta perchè possono attirare spiriti incontrollabili e quindi dovranno avere un collare che intrappoli la loro magia e che potranno poi togliersi solo più avanti, quando i figli sono già adulti e questa è una situazione che Beatrice detesta.
 Infatti la ragazza cerca in tutti i modi di ribellarsi al matrimonio, lei non vorrebbe sposarsi e vorrebbe usare la magia, vuole lottare per cambiare le cose nel suo mondo ma è consapevole che nel farlo, condannerebbe la sua famiglia. La critica alla società che fa l'autrice attraverso la sua protagonista si evince subito perchè si comprende come sempre la disparità tra uomini e donne.
E non può mancare la parte romance visto che Beatrice, sebbene abbia tutte le intenzioni di non sposarsi, non riesce a resistere a Ianthe Lavan e nonostante tutto, lui sembra vederla davvero per quella che è e questo la manda in confusione perchè sarebbe facile sposare un uomo come lui e aiutare la sua famiglia, ma allo stesso tempo significherebbe perdere la sua magia.
C.L. Polk in poco più di 350 pagine ci regala una storia originale con una protagonista con cui non è sempre facile andare d'accordo ma che lotta per cambiare le cose, una lettura con capitoli un po' troppo lunghi a mio avviso ma che riesce ad essere scorrevole e, dopo averla terminata, non si dimentica subito.

mercoledì 30 luglio 2025

Recensione "Bloodguard" di Cecy Robson

    





 Titolo: Bloodguard
AutoreCecy Robson
Editore: Mondadori
Genere: Romantasy
Data di uscita: 15 Luglio 2025

 

Cento anni. migliaia di gladiatori. E oggi, solo uno sopravvivrà... Nel regno di Arrow tutto è menzogna. Leith di Grey si è recato in questa terra per combattere nell'arena dei gladiatori in tornei cruenti dove solo i più forti sopravvivono, e guadagnare il denaro necessario a salvare la sorella gravemente malata. Pensava di non avere più nulla da perdere. Ma si sbagliava. Aveva ancora speranza, libertà, umanità. E gliele hanno portate via. Gli rimane solo un corpo segnato dalle cicatrici di mille combattimenti, nutrito di rabbia e indurito da anni di lotta per avere il diritto di sopravvivere ancora un giorno. L'incontro con Maeve cambia tutto. Lei è una principessa elfica, e rappresenta tutto ciò che lui disprezza, che dovrebbe odiare. Ma gli offre ciò che più gli serve: una possibilità di guadagnarsi l'ambito titolo di Guardia di Sangue. E con esso la libertà. In un mondo basato su segreti e bugie, però, anche la speranza si paga a caro prezzo. Così come la vendetta...

IL MIO VOTO


Ci troviamo nel Regno di Arrow e qui a capo di tutto c'era la Regina, una donna non perfetta ma giusta e infatti sotto il suo regno diventare un gladiatore significava combattere in tornei difficile ma con una giusta ricompensa e onore, da quando però la donna è venuta a mancare a fare le sue veci è l'Alto Lord Vitor, il quale sfrutta i gladiatori per suo tornaconto e per divertimento, nutrendoli poco e portandoli sempre più allo stremo, solo per intrattenere il pubblico. L'unica occasione per loro di ritrovare una parvenza di libertà è diventare una Guardia di Sangue, un titolo ambito da molti ma purtroppo non tutti possono aspirare a divertarlo.
Leith è il nostro protagonista maschile, un uomo che si è recato ad Arrow per diventare un gladiatore per avere abbastanza soldi da aiutare la sorella malata, ma purtroppo è finito nel gioco dei più potenti e purtroppo non sembra libero di decidere il suo destino, che sembra già segnato. L'unica speranza per lui è Maeve.
Maeve è una principessa elfica ed è anche la legittima erede al trono, è rimasta nascosta per troppo tempo e ora è arrivato il momento di lottare per il suo regno e per farlo le serve la persona giusta accanto, un marito che aveva scelto con cura ma che Leith non esita ad eliminare ed è allora che nasce in lei l'idea di scegliere proprio lui come nuovo marito: insieme possono cambiare le cose, lei lo aiuterà a diventare una Guardia di Sangue e a restare in vita nell'arena, cosa può andare storto?
Leith e Maeve sono i protagonisti principali di questa storia: da una parte abbiamo Leith, un uomo che sopporta combattimenti su combattimenti solo per aiutare la sorella a ricevere le cure di cui ha bisogno, qualcuno che sopporta il dolore e non pensa a se stesso perchè tiene alla sua famiglia e nonostante non sia un personaggio perfetto, questo gli fa tanto onore; dall'altra c'è Maeve, una principessa che deve riconquistarsi il regno, una ragazza disposta a tutto pur di rivedere Arrow come al tempo di sua nonna, visto che sotto il regno dell'Alto Lord Vitor è cambiata tanto e di fatto lei e Leith dovrebbero essere nemici, eppure insieme funzionano.


Bloodguard è il primo volume di una serie romantasy non adatta ai deboli di cuore soprattutto per quanto riguarda le scene che l'autrice ci descrive nell'arena, che pagina dopo pagina diventano sempre più pericolose. Il worldbuilding in questo primo libro non è totalmente centrato nel senso che sappiamo di trovarci nel Regno di Arrow, quello più importante, e che ci sono altri regni che dipendono da questo e sappiamo che oltre agli umani ci sono altre creature che abitano questo mondo come maghi o creature elfiche e sappiamo che per intrattenere il popolo esiste un'arena di gladiatori, pronti a sfidarsi tra di loro per avere la possibilità di diventare una Guardia di Sangue e riconquistare un minimo di libertà. Ma scopriamo presto che questo regno non è certo immune da intrighi politici, segreti e bugie e quindi è difficile capire di chi fidarsi e chi è dalla parte giusta, ma sicuramente l'autrice avrà modo di approndire ancora di più questo mondo nel seguito.
La penna dell'autrice è molto scorrevole, nonostante la mole non indifferente le pagine scorrono via in un attimo e se l'inizio può apparire un poco lento, superate le prime 100 pagine il ritmo si fa sempre più incalzante. La narrazione è affidata sia a Leith che a Maeve, i due protagonisti, che decidono di combinare un matrimonio tra loro per avere entrambi dei vantaggi quindi sebbene dovrebbero essere dei nemici abbiamo un matrimonio di convenienza come trope e soprattutto è chiaro che nessuno dei due è immune al fascino dell'altra, per cui anche la parte romance ha la sua importanza e ci regala dei bei momenti tra i due.
Sia Leith che Maeve sono personaggi molto interessanti, per quanto imperfetti: Leith è totalmente focalizzato sulla sua famiglia e sull'aiutare sua sorella malata, anche Maeve in qualche modo è focalizzata sulla sua famiglia ma anche sulla voglia di cambiare le cose per il suo regno e questo significa uscire dall'ombra e farsi valere, riscattandosi come può visto quello che ha fatto suo padre.
Cecy Robson ci regala quindi un primo volume che apre le porte ad una storia che deve dare ancora tante risposte e ha ancora tanto da dire e, per come si è concluso il romanzo, ne vedremo delle belle.

martedì 29 luglio 2025

Recensione "A veil of vines" di Tillie Cole

   



 Titolo: A veil of vines
Autore: Tillie Cole
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 8 Luglio 2025

 

Per la maggior parte della gente, principi, e duchi si trovano tra le pagine delle fiabe. Corone, gioielli inestimabili e troni dorati appartengono ai sogni d'infanzia. Per Caresa, tutto questo è realtà. Di antichissime origini nobili italiane, Caresa Acardi è la duchessa di Parma, ma da anni vive a New York, dove la sua famiglia commercia pregiati vini italiani. Sin da piccola, sa di essere destinata a un matrimonio illustre e ora è giunto il momento di sposare il suo principe, Zeno Savona - l'erede al trono d’Italia se vigesse ancora la monarchia. Per gli aristocratici della sua casata, l'abolizione non significa nulla. La Casa Reale dei Savona detiene ancora il potere che conta di più, nel suo mondo fatto di lusso, status sociale e balli di gala, e quel matrimonio non è una fiaba. Si tratta solo di un accordo combinato per una alleanza economica, dato che i Savona producono il miglior merlot in circolazione. Caresa accetta questa realtà finché, giunta nella incantevole tenuta dei Savona in Umbria, si imbatte in un piccolo angolo di paradiso, un casolare circondato da vigne rigogliose e una stalla di destrieri; è il mondo di Achille, un giovane e riservato viticoltore dagli occhi limpidi e dalle mani miracolose. Achille è abituato sin da piccolo al lavoro sodo e alla solitudine delle lunghe giornate tra le vigne, e non riesce a credere che una raffinata duchessa apprezzi così tanto il vino che lui produce con passione. Sentimenti sconosciuti, che nemmeno sapevano di desiderare, iniziano ad affiorare nel cuore di Achille e Caresa, ma le tante ore trascorse insieme lontani dal mondo reale, non fanno altro che celare l'amara verità: Caresa e Achille appartengono a classi sociali diverse, lei è una futura principessa e secoli di storia e tradizioni antichissime li separano. Può l’amore più sincero superare tutto questo? In questa romanticissima fiaba, Tillie Cole ci prende per mano per mostrarci l’incantevole bellezza e la forza di due anime gemelle.

IL MIO VOTO


Caresa è la Duchessa di Parma e sebbene il suo titolo sia solo una formalità, la ragazza vive circondata da balli e lussi che il suo nome le dona ma ha anche degli obblighi, infatti è destinata a sposare il Principe Zeno Savona. Per loro non è certamente un matrimonio d’amore, ma un’unione già decisa da tempo e di fatto affari visto che il padre di Zeno era in affari con il padre di Caresa e i due devono sposarsi proprio per presentare un fronte unito e aiutare la loro produzione di vino, tolto il Merlot infatti che va molto bene, da quando il padre di Zeno è venuto a mancare la vendita degli altri vini è diventata più difficile. 
E quindi Caresa lascia New York e vola in Italia, pronta ad iniziare la sua nuova vita. Eppure Zeno non c’è mai, ripete che il loro matrimonio è solo una facciata e Caresa non fa che sentirsi sola. Questo fino a quando non conosce Achille, un riservato viticoltore che la conquista per i suoi modi timidi, per la sua passione per il suo lavoro e perché è semplicemente la persona giusta per lei. 
Ma in un mondo dove l’apparenza è tutto e dove tutto è già stato deciso, può il loro amore trovare spazio?
Caresa è una protagonista che ama la sua famiglia ed è per questo che vola in Italia verso un nuovo capitolo della sua vita senza fare una piega, eppure in Italia trova la sua anima gemella e fatica ad accettare di doversi condannare ad un matrimonio infelice.
E' una ragazza che può apparire come qualcuno che ha tutto nella vita senza alcun interesse per gli altri e invece non ha la cosa più preziosa, l'amore e soprattutto è sempre pronta ad aiutare gli altri e lo dimostra l'aiuto che da ad Achille e i suoi studi in psicologia.
Achille dall'altra parte è un ragazzo che si è sempre sentito poco sminuito dagli altri per ogni aspetto della sua vita tranne per il vino, che gli è sempre riuscito facile fare e con Caresa ha modo di capire che non deve sentirsi sbagliato o meno degli altri, anche un semplice vinicoltore può avere il suo lieto fine.


Tillie Cole torna con una favola moderna dove abbiamo principi e duchesse e dove ad essere di nobili origini questa volta è una ragazza che non è interessata al suo status, Caresa infatti non appena conosce Achille non si ferma all’apparenza ma lo apprezza subito per la sua passione per il suo lavoro, per la sua timidezza e per le sue difficoltà che riconosce e non giudica anzi non esita ad aiutarlo come può ad affrontarle. 
Attraverso di punto di vista di entrambi i protagonisti, l’autrice ci permette di amare sempre di più questi personaggi così umani e imperfetti e allo stesso tempo credibili, due anime gemelle che si sono trovate e che nonostante abbiano tanti ostacoli da affrontare non riescono a stare lontani l'uno dall'altra.
A veil of vines è ambientato proprio in Italia e l’autrice non fa che omaggiare la nostra terra così come ci permette di conoscere come nasce il vino e tutto il processo dietro questo, qualcosa che onestamente sapevo solo a grandi linee e che mi è piaciuto scoprire
La storia si legge in un attimo sia perché conta poco più di 250 pagine sia perché lo stile della Cole è molto semplice ed è una di quelle letture che fanno sognare con gli occhi aperti, una di quelle storie che è veramente una favola moderna e che allo stesso tempo affronta temi importanti e attuali e fa sentire inclusi e non sbagliati.

mercoledì 23 luglio 2025

Recensione "L’amore e tutti i suoi cliché" di Ella Maise

   



 Titolo: L’amore e tutti i suoi cliché
Autore: Ella Maise
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 27 Giugno 2025

 

A venticinque anni, Charlie Davis vive a New York e lavora nell'agenzia di gestione dei rischi di suo padre, ma ciò non significa avere la vita facile. Lei è il tipo di persona che fa sempre l'impossibile per i clienti, ricorda i compleanni dei colleghi e porta anche la torta. Eppure suo padre le preferisce comunque sua sorella. Quindi, Charlie non rimane troppo sorpresa quando un nuovo manager viene assunto per gestire lei e la sua squadra. La vera sorpresa è che il nuovo capo è… il ragazzo del diner. L'uomo di cui, anni prima, si era invaghita in un istante e per una settimana intera aveva trascorso con lui ogni sera, confidandosi come se lo conoscesse da sempre… proprio come nelle commedie romantiche al cinema, solo per finire ghostata e col cuore spezzato. 

Di fronte a William, nelle vesti di affascinante uomo d'affari in giacca e cravatta, Charlie vorrebbe solo nascondersi sotto la scrivania... ma poi si rende conto che non serve: il capo sembra non ricordarsi minimamente di lei.

Complice anche la sua famiglia ipercritica, a questo punto Charlie capisce che nella sua vita urge disperatamente un cambio di direzione, così decide di scrivere una lista il cui obiettivo finale è smettere di compiacere gli altri e mettere al primo posto la sua felicità.

Nel frattempo, però, il gioco di sguardi che ricomincia tra Charlie e William sembra infuocare l'intero ufficio e l'attrazione è una forza inesorabile che li spinge a sorrisi rubati e mani che si sfiorano sotto la scrivania. Ormai però Charlie ha deciso che metterà se stessa al primo posto, non importa se William sembra incarnare tutti i suoi cliché preferiti sull'amore.

IL MIO VOTO


Charlie è una ragazza di venticinque anni che vive a New York in un appartamento del padre, lavora nell’agenzia di gestione dei rischi del padre ma nonostante tutto il rapporto con la sua famiglia non è semplice. Charlie non ha da tempo accanto una madre: ha una nonna che spesso la critica, una sorella con cui non va d’accordo e un padre che non ha fiducia in lei, nemmeno sul lavoro visto che l’uomo assume un nuovo manager per gestire lei e la sua squadra, senza nemmeno considerarla, cosa che non la stupisce purtroppo.
Charlie anche dal lato amoroso non è tra le più fortunate visto che ha avuto per tanto tempo una relazione a distanza che però non le ha mai dato l’amore, i baci e il miele (come lo chiama lei) di cui aveva bisogno. Ma tutto sta per cambiare, visto che il nuovo manager non è altro che William, un ragazzo che aveva conosciuto tanti anni prima ad un diner per cui si era presa una cotta che non sembra essere passata per lei, ma nemmeno per lui…
Charlie è un personaggio con cui è facile entrare in sintonia: una ragazza che spesso viene criticata dalla famiglia che non si accorge nemmeno di ferirla e lei continua ad incassare perchè è appunto la sua famiglia, eppure quando arriva al limite finalmente sceglie di mettere se stessa al suo posto ed è sicuramente di aiuto la presenza di William, un ragazzo che tutti vorremmo incontrare nella vita vera perchè è il primo a stare dalla parte di Charlie senza fare domande e a darle tutto il miele di cui ha bisogno, certo non è un personaggio perfetto ma è un personaggio realistico e credibile che commette errori e non esita a tornare sui suoi passi per risolvere.


Ella Maise torna in libreria con un office romance second chance slow burn che ci regala tantissima dolcezza o, come direbbe Charlie, tanto miele e diciamolo: ce ne è bisogno!
Charlie è un personaggio che si ama subito: una ragazza che non viene stimata dalla famiglia e spesso le lanciano battute che fanno male e la rendono insicura e nessuno la mette mai per prima, per questo sogna di essere amata ma vuole anche mettere se stessa al primo posto.cosa che non è semplice ma prova a fare.
Dall’altra parte abbiamo William: un ragazzo che al principio in qualche modo giudichiamo per il passato, ma è poi impossibile non amarlo, soprattutto quando lo vediamo così determinato a regalare a Charlie tutto quello che vuole per farla sentire finalmente messa al primo posto, William è una vera green flag, quel tipo di ragazzo che si vorrebbe davvero incontrare nella vita reale.
Ella Maise con questo romanzo torna in libreria in grande stile, regalandoci una love story che fa davvero sognare ma anche una storia che tratta tematiche importanti e fa riflettere. 
Il tema della famiglia tra tutti è quello più delicato e lo vediamo in Charlie quanto questa a volte possa essere tossica e per quanto ci si provi ad ingoiare il rospo, a volte è necessario mettere al proprio posto se stessi anche a discapito della propria famiglia, questione ben diversa invece quella di William che sostiene sempre il ragazzo e non esita ad accogliere Charlie a braccia aperte.
L’amore e tutti i suoi cliché è una di quelle storie che fa sorridere, è di una dolcezza unica ma fa anche riflettere, è un romanzo che ci viene raccontato atttraverso il punto di vista di entrambi i personaggi ed è da gustare capitolo dopo capitolo, una di quelle storie che si deve leggere con calma e che resta con il lettore per tanto tempo, non se ne va una volta letta la parola fine.


martedì 22 luglio 2025

Recensione "Un fato scritto nel sangue" di Danielle L. Jensen

   



 Titolo: Un fato scritto nel sangue
AutoreDanielle L. Jensen
Editore: Mondadori
Genere: Romantasy
Data di uscita: 15 Luglio 2025

 

Costretta a sposare un uomo che non sopporta, Freya passa le giornate a pulire pesci e a sognare di essere una guerriera. E magari anche di piantare un'ascia nel cranio del suo detestabile sposo. Il suo sogno si avvera quando, per un tradimento del marito, viene trascinata in un combattimento letale contro Bjorn, il figlio dello jarl Snorri. Per sopravvivere, deve rivelare il suo segreto: possiede una goccia di sangue di dea, e ciò fa di lei la fanciulla scudiera, in grado di respingere qualsiasi attacco. Secondo una profezia, chi controlla il fato della fanciulla scudiera sarà in grado di unificare e regnare sul popolo dello Skaland. Sicuro di essere destinato a governare sullo Skaland, il fanatico jarl Snorri lega Freya a sé con un giuramento di sangue e ordina a Bjorn di proteggerla dai loro nemici. Per dimostrare la propria forza, Freya dovrà esercitarsi nel combattimento e imparare a controllare la sua magia. Ma la prova più difficile potrebbe essere resistere all'attrazione proibita per Bjorn. Perché se Freya dovesse cedere al desiderio che prova per l'affascinante, implacabile guerriero, metterebbe in pericolo la propria sorte, e quella di tutti coloro che ha giurato di difendere.

IL MIO VOTO



Freya è stata costretta a sposare un uomo che non sopporta e passa tutto il suo tempo a pulire i pesci che il marito pesca, anche se sogna di essere una guerriera e di vivere una vita ben diversa, cosa che non esita di dire al marito perchè il carattere di Freya è difficile da tenere a bada e non riesce più a fingere di essere la moglie perfetta, è stanca di quella vita. Purtroppo questa sta per cambiare perchè il marito non esita ad andare dallo jarl Snorri per avere una possibilità di sciogliere il matrimonio ma lo fa umiliando Freya e mettendola in pericolo, visto che lo jarl la vuole far combattere proprio contro suo figlio Bjorn, il guerriero più forte che ha anche il favore degli dei e proprio lottando, Freya è costretta a rivelare qualcosa che ha tenuto nascosta tutta la volta, il fatto di avere anche lei il favore degli dei. Freya ha infatti una goccia di sangue di una dea che la fa essere la fanciulla scudiera e su di lei c'è una profezia: chi controlla il fato della fanciulla scudiera sarà in grado di regnare sul popolo dello Skaland e ovviamente Snorri non vuole lasciarsi scappare questa occasione e così Freya, ancora una volta, è costretta a sposare un uomo che non vuole per proteggere in primis la sua famiglia e allo stesso tempo sente una responsabilità per il suo popolo, che ora che la sua identità è stata rivelata rischia tanto. Lontana da casa, Freya può contare solo su se stessa e su Bjorn, quel ragazzo che deve renderla una guerriera come ha sempre desiderato e deve sempre starle accanto, anche se questo potrebbe essere un problema vista l'attrazione tra i due...
Freya è sicuramente il personaggio che conosciamo meglio visto che la storia viene raccontata dal suo punto di vista ed è una ragazza che sa il fatto suo, qualcuno pronto a sacrificarsi per il bene degli altri ma con un caratterino niente male che lotta per farsi valere. Il personaggio di Bjorn si svela a poco a poco perchè sebbene ci appaia tranquillo e sereno, ha tanti demoni da affrontar.


Un fato scritto nel sangue è il primo volume di una serie romantasy di Danielle L. Jensen che finalmente torna in Italia e spero abbia più riscontro perchè è un'autrice che merita tanto.
Questo titolo affonda la sua parte fantasy nella mitologia norrena e quindi abbiamo dei jarl a capo dei popoli, così come esistono persone che nascono con il favore degli dei e quindi hanno una goccia di sangue all'interno del loro corpo che li rende speciali, come accade in Bjorn che ha il favore di un dio che lo rende un invincibile guerriero. Queste figure non possono che essere apprezzate da tutte, ma per la nostra protagonista è diverso perchè su di lei pesa una profezia che di fatto non la rende più padrona della sua vita, una volta scoperta la sua identità ed è per questo che non ha mai fatto emergere la sua magia, almeno fino a quando non è stata costretta e da quel momento la sua vita è cambiata.
Il sistema magico quindi non è complesso da comprendere e a mio avviso è anche alquanto originale, la storia tra l'altro entra subito nel vivo e quindi non abbiamo una vera e propria prima parte introduttiva perchè è facile entrare in questo mondo e parte tutto subito in quarta, c'è una piccola fase di stallo verso metà libro, ma superata la metà fino alla fine il ritmo è incredibilmente serrato, i plot twist non mancano così come le tante domande che si hanno una volta concluso il romanzo, e che finale ci lascia l'autrice.
Per quanto riguarda la parte romance anche in questo caso bisogna dire che la Jensen sa quello che fa: fin dall'inizio ci fa amare Freya e Bjorn per poi allontanarli visto che la nostra protagonista è costretta a sposare il padre di Bjorn e come se non bastasse l'uomo ordina al figlio di starle sempre accanto, quindi abbiamo un forbidden love con forced proximity e tanta tanta tensione.
Un fato scritto nel sangue è un romanzo che si legge in un attimo, una storia originale dal punto di vista fantasy e che sa come far battere il cuore dal punto di vista romance, ora urge il seguito!

lunedì 21 luglio 2025

Recensione "La strada d'ossa" di Demi Winters

 





 Titolo: La strada d'ossa
AutoreDemi Winters
Editore: Mondadori
Genere: Romantasy
Data di uscita: 15 Luglio 2025

 

Silla Nordvig e suo padre, Matthias, conducono una vita semplice, lavorando le terre dello Jarl di Skarstad, una piccola città del regno di Íseldur. Ma le cose stanno cambiando. L'oscurità e la violenza si insinuano nei villaggi, le accuse di stregoneria si moltiplicano, e i Klaernar - i guerrieri della regina - costringono i cittadini ad assistere alle esecuzioni che avvengono in pubblica piazza. Quando un uomo osa ribellarsi e viene giustiziato sul posto, Matthias capisce che restare è diventato troppo rischioso: sa che le visioni misteriose che tormentano Silla fin dall'infanzia potrebbero infatti costarle la vita. La notte della fuga una squadra di Klaernar irrompe all'improvviso per catturare la ragazza. Matthias viene ucciso, ma prima di morire rivela alla figlia una verità sconvolgente e la implora di cercare rifugio nella città di Kopa. Sola e in fuga, Silla si mette in cammino verso Nord, rincorrendo quelle risposte che le sono sempre state negate. L'unico modo per raggiungere Kopa, però, è attraverso la Strada d'Ossa, un cammino di mille miglia infestato da nebbie letali, creature delle tenebre e un assassino che la insegue come un'ombra. Sopravvissuta a stento al primo tratto di viaggio, Silla si imbatte nell'Equipaggio dell'Ascia Insanguinata, una famigerata banda di mercenari. Se riuscirà a conquistare la fiducia di Occhi d'Ascia, il loro cupo ed enigmatico leader, e di Lupo, il suo affascinante braccio destro, l'Equipaggio la scorterà fino a destinazione. Mentre i legami tra loro si fanno sempre più profondi e lo spietato sicario mandato sulle sue tracce si avvicina, Silla dovrà affrontare i segreti celati nel suo passato per scoprire chi è davvero, e perché la regina la vuole a tutti i costi. Un romantasy travolgente, che tiene in perfetto equilibrio avventura e una storia d'amore proibita, trasportando i lettori in un mondo ispirato alla mitologia nordica e alla cultura vichinga. Un'eroina indimenticabile, che dovrà lottare contro un destino che non ha scelto per restare viva... e col cuore intatto.

IL MIO VOTO


Silla vive con suo padre a Skarstad, una piccola città del regno di Iseldur e lavorano le terre dello Jarl senza dare fastidio a nessuno.
Da molti anni sono solo loro due, Silla ha perso sua madre e soprattutto si è spostata spesso di città in città cambiando nome e anche questa volta sembra essere arrivato il momento di ricominciare e questo perchè ci sono sempre più accuse di stregoneria in giro, cosa non amata dal Re, che non esita ad eliminare ogni persona dotata di magia e quindi, sebbene i due non abbiano all'apparenza nulla da nascondere, il padre convince Silla ad andare a Kopa, dove potranno vivere una vita sereni. Eppure il giorno della loro partenza una squadra dei guerrieri della regina, i Klaernar, li attacca e sembrano conosce molto bene il padre di Silla, che si rivela essere un abile guerriero ma non riesce a sconfiggerli tutti e viene ucciso proprio davanti alla ragazza, che non può fare altro che fuggire e cercare di salvarsi. Arrivare a Kopa però significa affrontare un viaggio non semplice perchè si è costretti ad attraversare La strada d'ossa, un cammino di mille miglia infestato da creature pericolose e come se non bastasse, Silla sembra avere anche un assassino alle calcagna determinato nel suo compito.
Arriva per miracolo al primo tratto di strada ed è qui che incontra l'Equipaggio dell'Ascia Insanguinata e decide di infilarsi proprio nel loro carro, ma viene scoperta e affrontata da Rey, il leader della banda di mercenari, che accetta di accompagnarla almeno per un tratto di strada, sperando di potersi fidare di lei, anche se Silla non sembra desiderosa di condividere i suoi segreti e soprattutto lei stessa ancora deve svelarne tanti su se stessa, come finirà?

La strada d'ossa è il primo volume di una serie romantasy che si ispira alla mitologia norrena per quanto riguarda la parte fantasy di questa storia e di conseguenza abbiamo quindi Jarl a capo delle città, anche se esiste un Re a capo del regno di Iseldur deteminato a sterminare ogni persona in possesso della stregoneria e soprattutto determinato a restare sul trono. Le prime 100 pagine del romanzo sono molto introduttive e quindi possono apparire lente, soprattutto non è semplice districarsi tra i nomi e i soprannomi, così come comprendere immediatamente come funziona questo mondo ma una volta  passata questa prima parte, la storia prende vita ed è facile poi ritrovarsi immersi nelle sue pagine, in un'atmosfera cupa e che lascia il lettore sempre in allerta e questo perchè l'autrice scegli di raccontarci la storia in terza persona quindi mette un certo distacco tra i suoi personaggi e il lettore, ma allo stesso tempo le atmosfere e i colpi di scena lo rendono parte comunque della storia. Silla è sicuramente la protagonista, una ragazza che è sempre stata col padre e che ha sempre seguito quello che diceva l'uomo, per poi scoprire alla sua morte  di non sapere tante cose su di lui e su se stessa, quindi il viaggio verso Kopa è sia fisico che metaforico visto che durante questo avrà modo di conoscere meglio se stessa. La strada d'ossa in sè è un personaggio e non solo perchè caratterizza il romanzo, ma per le sue atmosfere oscure, per quello che nasconde, per le creature che la governano e per i segreti che in qualche modo ci svela.
E poi c'è l'Equipaggio dell'Ascia Insanguinata, un gruppo di mercenari che in qualche modo diventa una specie di found family per Silla perchè in qualche modo tutti si affezionano a lei, anche se due personaggi in particolare tendono a lasciarla in disparte perchè non si fidano di lei e allo stesso tempo ne sono attratti e sto parlando di Occhi d'Ascia, ossia Rey, il leader e di Lupo, ossia Jonas, il suo braccio destro. E quindi se vi state domandando dove sta la parte romance del romanzo, eccola: abbiamo una specie di triangolo amoroso e io posso dirvi di aver fatto subito il tifo per qualcuno in particolare e l'autrice ha davvero deciso di pensarla bene a livello di slow burn, ma ne vale la pena.
La penna di Demi Winters non è sempre scorrevole, i capitoli però sono brevi e sebbene il romanzo abbia 500 pagine, la storia è talmente intrigante da rendere impossibile smettere di leggere e siamo solo al primo libro, visto il finale mi aspetto grandi cose!